Ilbono
Abitanti: Ilbonesi
Nº abitanti: 2246
Superficie: 30,91 kq
Altitudine: 400 m s.l.m.
Descrizione di Ilbono
Il paese di Ilbono si adagia sulla collina posto tra i centri di Lanusei e di Tortoli per questo è un importante centro di passaggio. Il territorio offre zone di notevole interesse paesaggistico ed archeologico, prima fra tutte quella di “Cheri”, che conserva il più vasto ed importante complesso nuragico della zona risalente al II° millennio a.c..; circondato da una vegetazione mediterranea, che rende il luogo ancora più suggestivo. Tra le località archeologiche di rilievo: “Sartalassu”, “Tedili”, “Pira lnseri” ed “Elurici” (in queste ultime sono state rinvenute tracce di insediamento romano). Attualmente i nuraghi censiti nel suo territorio sono circa una ventina. Tra le zone di interesse faunistico merita di essere visitata quella di “Tarè”, ora facilmente raggiungibile con una strada, aperta di recente, il cui percorso offre suggestivi scorci panoramici. Tra le manifestazioni di rilievo è da ricordare la festa della Madonna delle Grazie, che ha il suo oggetto di culto nel simulacro della Madonna, una statua lignea del XIV secolo a.C., che viene fatta sfilare in processione per le vie del paese su di un carro trainato da buoi, accompagnato da un corteo di giovani, che indossano il costume tradizionale. La tradizione popolare vuole che la statua, all'interno di una cassa di legno, fosse arrivata dal mare sulla spiaggia di Cea e trasportata a bordo di un carro ad Ilbono . Le chiesette campestri di S. Cristoforo, di S. Pietro e di S. Rocco (queste due ultime purtroppo in rovina) restano a testimonianza della antica religiosità di una società contadina. Rinomato per le sue attività artigianali e per i ricami a mano e pizzi eseguiti con “su vrevolité” antico attrezzo sardo.
Specialità gastronomiche: amaretti e olio di oliva dei locali frantoi.